Scene...D'aula


Scene...D'Aula è un progetto innovativo ammesso nei "Bandi di Idee 2010 - Volontariato in ...movimento - Sodalis CSVS su proposta dell'Associazione Amici di Voloalto di Battipaglia in partenariato con le associazioni di volontariato L'Astronave a Pedali di Eboli eFrancesco ascolta di Bellizzi e della cooperativa Sociale Voloalto di Battipaglia.
L'obiettivo principale del progetto è quello di promuovere la cittadinanza attiva dei giovani ponendoli come protagonisti attivi di dibattiti interattivi su temi di carattere sociale.


il progetto si sviluppa attraverso un percorso formativo, informativo ed esperenziale con un laboratorio di teatro sociale (TDO - Teatro dell'Oppresso) gestito dalla cooperativa sociale Voloalto.
il laboratorio di teatro sociale, che si terrà presso l'istituto professionale IPAAdi Battipaglia, è volto a far interagire gli studenti su temi sociali ed individuali proposti attraverso l'utilizzo degli strumenti del TDO, ideale mezzo di cosientizzazione, che permette un esternalizzazione delle problematiche interne ed un ampio dibattito attraverso cui si costruirà una scena da poter proporre al pubblico in una rappresentazione di teatro-forum. il TDO è uno strumento ideale per un approcio innovativo alle tematiche sociali ed individuali per promuovere una crescita delle coscienze individuali e collettive.


domenica 26 giugno 2011

Scene...d'Aula - l'evento finale

il 23 Giugno presso la sala conferenza del comune di Battipaglia si è tenuto l'evento finale del progetto Scene...D'aula. promosso nell'ambito dei Bandi 2010 Volontariato in movimento del CSVS Sodalis di Salerno. L'evento rientra nelle rassegne sul volontariato "23 passi verso una società solidale"
L'evento si è svolto in due momenti:
- Convegno;
- Rappresentazione di TDO

il convegno è stato introdotto e moderato da Luca Melillo, Coordinatore del progetto.
Nella prima parte del convegno, totalmente dedicata al volontariato, e introdotta da un video promozionale sul volontariato, sono intervenuti:

  •  Giusy Padula (direttrice CSVS Sodalis Salerno) che ha parlato del ruolo del CSV sul territorio, il volontariato in provincia di Salerno ed i Bandi di idee;
  •  Nathalie Franchet (presidente Associazione di volontariato Amici di Voloalto) che ha parlato della propria realtà e del volontariato nell'ambito del benessere socio-relazionale pro salute mentale;
  •  Paolo Tucci (presidente Associazione di volontariato L'Astronave a Pedali) che ha parlato del volontariato nell'ambito del recupero dei minori a rischio;
  •  Rita Biggio (presidente dell'Associazione di volontariato Francesco Ascolta) che ha parlato del volontariato nell'ambito dell'ascolto delle famiglie in difficoltà;

la seconda parte del convegno, totalmente dedicata al TDO ed al lavoro svolto nel laboratorio teatrale è stata introdotta dal trailer del video prodotto durante il progetto:

Untitled from drometv on Vimeo.
dopo il video interviene l'Esperto di TDO Francesco Tedesco (Ciccio) che piuttosto che parlare dello strumento  preferisce darne una dimostrazione attraverso una delle tecniche: il teatro immagine


conclude il convegno l'intervento di Maria Carmela Morra (presidente cooperativa sociale Voloalto) che parla delle motivazioni che l'hanno spinta ad utilizzare il TDO come strumento di riabilitazione dei propri utenti.
finito il convegno e dopo un breve buffet. i ragazzi dell'IPAA e i volontari delle 3 associazioni, guidati dall'esperto di TDO sono scesi in piazza per una rappresentazione di Teatro Forum, che ha visto la gente partecipare incuriosita ed interessata, intervenendo nella sostituzione dell'oppresso alla ricerca di una soluzione allo stato di oppressione descritto.

Viaggio intorno al volontariato

Il percorso degli studenti dell'IPAA di Battipaglia nel progetto Scene...d'Aula...si completa con una serie di seminari interattivi sul volontariato condotti dai rappresentanti e volontari delle tre associazioni partner: Amici di Voloalto, L'Astronave a Pedali e Francesco Ascolta.
i responsabili delle Associazioni di volontariato partner, consapevoli dell'importanza di trasmettere i valori che sottendono al volontariato ai giovani studenti hanno deciso di svolgere i seminari in modo molto informale, permettendo una continua interazione degli studenti, con percorso esperenziale sulla vita del volontariato. I seminari sono stato un momento di confronto intenso tra i ragazzi ed i volontari che risposto alle domande rispetto alle rispettive esperienze nel volontariato, le motivazioni che hanno spinto ad avvicinarsi al mondo della solidarietà sociale ed all'arricchimento personale avuto da quest'esperienza.
la curiosità dei ragazzi e la passione dei volontari ha convinto a sintetizzare il tutto in un video di promozione del volontariato

sabato 25 giugno 2011

Cercando la Crisi...Cinese

L'avvicinarsi della fine del progetto e della rappresentazione in strada corrisponde ad un lavoro più intenso sulle scene create dai ragazzi....dalle loro condizioni di oppressione e di conflitto.
I ragazzi si impegnano profondamente nel mettersi in gioco e scoprire le proprie maschere, aiutando il progredire della scena con le proprie reazioni di "pancia" caricandola emotivamente....
lavorando di "pancia" si cerca di arrivare al momento della rottura....all'evidenziamento dello stato di oppressione... al confronto tra oppresso e oppressore....si evidenzia la crisi....
Evidenziare la crisi è un momento fondamentale...basandoci sul concetto di  "Crisi Cinese"
Da foto...d'aula
in cinese "crisi" si scrive con due ideogrammi: "rischio" e "opportunità"
l'obiettivo è quello di evidenziare la crisi, mostrare il rischio per fare in modo che, il pubblico possa mostrare, entrando in scena al posto dell'oppresso, le diverse opportunità per uscire dallo stato di oppressione.

lunedì 18 aprile 2011

Equilibri, movimenti e scene

Il gruppo si ritrova per un nuovo incontro, ci si mette in cerchio e ci si saluta ristabilendo il proprio ritmo e imparando ad ascoltare e osservare gli altri, palma, coccodrillo, elefante.....in rapida sequenza.
Da foto...d'aula
il ritmo si rinnova :
- "questa è una penna"
- "Cosa?"
- "Una penna"
- "Cosa"
- "Una Penna"
- "Ah una penna. Questa è una penna"
.....
Da foto...d'aula
In ognuno di noi c'è conflitto, coi tre duelli irlandesi il conflitto si affronta giocando, piedi mano, ginocchia, sembra una danza.
Allenare il proprio corpo significa anche abituarlo a movimenti a cui non è abituato, rallentare i movimenti per spingere il corpo a trovare nuovi equilibri è un modo per allenarlo.  Per questo una strana corsa al rallentatore anima l'incontro, tutti impegnati ad arrivare ultimi al traguardo.
Da foto...d'aula
Ancora l'equilibrio al centro del laboratori, si gioca a coppie, ci si spinge l'un l'altro, ma non per sovrastarlo, quanto per tirare fuori dall'altro il meglio di se, cercando sempre di essere in equilibrio, senza mai dominarsi l'un l'altro.
Da foto...d'aula
i giochi servono a tirar fuori la teatralità che c'è in ognuno di noi, il gruppo a questo punto si divide in due, i due gruppi lavorano sui conflitti, le oppressioni che emergono e cercano di tradurli in scene, partono le scene  e nasce il teatro-forum.
si torna in cerchio per salutarsi, un cerchio che si stringe e si siede
Da foto...d'aula


domenica 10 aprile 2011

InScenando

il gruppo cresce e il vecchio ritmo è arricchito da nuovi strumenti. Il laboratorio inizia così, il gruppo, come un orchestra, si accorda, trova i suoi tempi, le sue cadenze.
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martedì 5 aprile 2011

2011 anno europeo del Volontariato

"Il volontariato è una delle dimensioni fondamentali della cittadinanza attiva e della democrazia, nella quale assumono forma concreta valori europei quali la solidarietà e la non discriminazione e in tal senso contribuirà allo sviluppo armonioso delle società europee". Così recita la Decisione del Consiglio, pubblicata a Bruxelles sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea il 22 gennaio 2010 (2010/37/CE), che formalizza la proclamazione del 2011 Anno europeo delle attività di volontariato che promuovono una cittadinanza attiva.

lunedì 4 aprile 2011

Immaginando

Il quarto incontro del laboratorio di TDO del progetto "Scene..D'Aula" si apre continuando a giocare con i sensi.
Si esclude la vista per acuire gli altri sensi, si condividono dei suoni, si chiudono gli occhi e riascoltando quei suoni si cerca di orientarsi all'interno della sala. Concentrandosi sui suoni il senso di smarrimento iniziale si supera e ci si muove alla ricerca del contatto del gruppo.